Mi chiamo Andrea Beretta Zanoni. Stiamo sperimentando una nuova modalità di lavoro nel costruire un programma di governo: non solo articolando proposte per argomenti, ma anche distribuendo progettualità sul breve, medio e lungo periodo.
Avere una visione strategica del territorio nell’immediato e in prospettiva fa sì che si possa lavorare bene fin da subito e che anche chi verrà dopo possa proseguire il lavoro intrapreso.
È in questa direzione che stiamo lavorando insieme a Letizia Moratti, perché è la giusta concezione del “tempo” che in un mandato politico dà il senso delle urgenze a cui rispondere e di visione. C’è poi un’altra parola chiave a guidarci nel lavoro ed è “connessione”: siamo convinti, infatti, che i temi non si chiudono in “silos”, non si sviluppano in verticale e a tenuta stagna. Immaginare un programma che non usi interdipendenze tra i temi affrontati è un errore che non commetteremo. Sull’intelaiatura del programma potranno inserirsi contribuiti di cittadini ed esperti, così come sta già avvenendo.