Mi chiamo Eliseo Sanfelice, ho 59 anni, vivo a Gallarate e lavoro in un’azienda chimica.
Ho perso mio padre per Covid e ho avuto a che fare con la sanità lombarda. È evidente che ci siano stati dei problemi durante la gestione dell’assessore Gallera, ma quando è arrivata Letizia Moratti c’è stato un netto miglioramento. Mi è piaciuto come ha saputo indirizzare la barca nel momento del suo arrivo in Regione. Ha un piglio manageriale e sentendola parlare si capisce che sulla sanità ha le idee chiare. Penso che in una regione che è sempre stata al top, anche in Europa, un tracollo simile non sia ammissibile. Fontana, forse anche per colpa dell’assessore precedente, è stato deludente. E Majorino non ha idee, ripete slogan sentiti mille volte. Moratti invece è chiara, mi trasmette sicurezza.
Di Moratti mi piace anche l’impegno sociale con San Patrignano. Per me è il primo approccio a un movimento di centro, concettualmente sono più vicino alla sinistra, ma da quello che ho visto finora posso dire che Moratti conosce davvero i problemi. E poi supera i colori politici, non sceglie persone a casaccio ma sa attorniarsi di gente valida. È una donna con la schiena dritta e già arrivata che per questo, sono sicuro, si è messa in campo solo per il bene dei lombardi.