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In Lombardia non esistono più schemi di destra e sinistra. Moratti è la novità

Tra i sostenitori della lista Letizia Moratti Presidente c’è anche Davide Boni. L’ex presidente del Consiglio regionale e storico esponente della Lega ha deciso di schierarsi al fianco di Moratti nella sua corsa all’elezione come governatrice della Lombardia. Boni non ha dubbi: non esistono altre scelte possibili per dare una svolta in Regione. “È la novità della politica a livello regionale. La Moratti con la sua storia e la lista civica che presenta rappresenta un alveo tra la destra e la sinistra che punta al miglioramento, a far ritornare la Lombardia protagonista in Italia e in Europa. Lo si vede anche dalla trasversalità delle persone presenti. È il vero progetto. Gli altri sono ancora incardinati in vecchi schemi di destra e sinistra che in Lombardia non hanno senso. Stiamo parlando di una regione di 10 milioni di abitanti che è uno Stato che compete con alcune realtà europee, sia come popolazione che come produzione di Pil. Noi ci dobbiamo confrontare con la Francia, con la Germania. Secondo me Letizia Moratti incarna in questo senso il vero spirito del lombardo: la cultura del lavoro e del fare senza lacci legati allo Stato centrale. Bossi mi ha sempre insegnato che chi fa sindacato per il proprio territorio va oltre la destra e la sinistra, perché quando parli ai lombardi parli a tutti i lombardi. Per questo – conclude Boni – oggi è importante che la scelta per le regionali vada su di lei”.