IvanRota, responsabile dell’organizzazione della lista Letizia Moratti Presidente, è stato ospite venerdì 9 dicembre ad Iceberg, trasmissione in onda su Telelombardia. Il referente della lista civica per la provincia di Bergamo ha toccato vari temi, tra cui la disaffezione dei cittadini nei confronti della politica, la centralità della figura di Letizia Moratti nella lotta alla pandemia e gli obiettivi della lista guidata dall’ex vicepresidente della Regione.
“C’è un sondaggio riservato, di pochi giorni fa, che preoccupa la Lega e, in parte, anche la maggioranza di governo. Secondo questo rilevamento, nella corsa alla presidenza della regione Lombardia Letizia Moratti avrebbe raggiunto e superato Attilio Fontana, presidente uscente e candidato leghista del centrodestra”. È quanto rivela questa mattina l’agenzia di stampa Nova in un articolo a firma di Riccardo Bormioli. La notizia riporta una situazione che vedrebbe Letizia Moratti la candidata vincente alle prossime elezioni regionali davanti a Fontana, con un vantaggio al momento di pochi punti: “Il distacco è minimo, meno di un punto, ma tanto basta per creare preoccupazioni soprattutto in via Bellerio” si legge su Nova. Uno stato di preoccupazione aggravato dalla forza di diffusione all’interno della Lega del Comitato Nord, che in questi giorni indebolisce e mette in discussione la leadership del suo segretario Matteo Salvini.
Il sondaggio è stato commentato anche da Letizia Moratti. L’ex vicepresidente della Regione, candidata con la sua lista civica Letizia Moratti Presidente, non si lascia andare a facili entusiasmi ma non può fare a meno di cogliere il sentimento dei lombardi, che vedono in lei il volto del cambiamento. “Si rincorrono voci e numeri e anche qualche sondaggio. Mi occupo da sempre di numeri e so bene a quali dare credito – scrive Moratti – Oggi? Lasciamo da parte le percentuali, sentiamo la Lombardia e la forza di rinnovamento che cresce”.
AdrianaPozzi è presidente dell’associazione Lombardia Migliore. Domenica 27 novembre a Palazzo delle Stelline a Milano ha preso parte al grande evento di lancio della lista Letizia Moratti Presidente. “Verso una Lombardia Migliore”, questo il titolo del congresso, è stata per lei l’occasione per ribadire quale modello di Regione la lista intende costruire. “La promessa che facciamo è di continuare ad ascoltare i lombardi e di portare avanti una politica che sia concreta, come ci è stato richiesto, che sia una politica del fare. Siamo stati scelti da Letizia Moratti e per noi è un grandissimo onore perché è la politica del fare per eccellenza. È la persona che da sempre premia il merito. Sono sicura che insieme a lei riusciremo a realizzare tutti i nostri progetti che nascono dalle esigenze concrete che ci sono state manifestate”.
La campagna elettorale a supporto dell’ex vicepresidente della Regione inizia a prendere forma. Da dicembre a febbraio la lista civica viaggerà in tutto il territorio lombardo per far conoscere il proprio progetto: “Faremo una serie di appuntamenti sul territorio. Andremo a visitare città grandi, città piccole e anche comuni molto piccoli proprio per continuare a manifestare la nostra presenza capillare su tutto il territorio regionale”.
Il responsabile dell’organizzazione di Lombardia Migliore e referente di Letizia Moratti Presidente a Bergamo IvanRota, ospite a Telenova, ha risposto alle accuse del consigliere regionale della Lega Andrea Monti sulla gestione della sanità in Lombardia da parte dell’ex vicepresidente della Regione Letizia Moratti.
Questo il messaggio di Rota: “Sono di Bergamo e anche i lombardi lo sanno, non sapevamo come fare per prenotare un vaccino. Questa è la verità. C’era un momento di difficoltà in consiglio regionale perché non si usciva dall’impasse di Aria che faceva acqua da tutte le parti mentre la gente moriva in ogni dove, e quando è arrivata Letizia Moratti il problema è stato risolto. Questo è un fatto riconosciuto da tutti i cittadini e anche dal centrodestra fino all’altro ieri. Poi uno decide di fare un percorso diverso e allora quel merito professato emargina i meritevoli perché non sono più compatibili con i loro interessi”.
Il coordinatore bergamasco ha anche ribadito il suo disaccordo sulla data del voto per le prossime elezioni regionali decisa dal governatore leghista Attilio Fontana. “Sulla tranquillità di Fontana dico che se lo fosse stato davvero non avrebbe fatto una legge per anticipare il voto cercando di impedire agli avversari di organizzarsi, o pensando che gli avversari non si organizzassero, e di precludere la possibilità democratica alle forze politiche di raccogliere le firme visto che a Natale, sotto la neve e sotto l’acqua, non è l’ideale. Ma noi saremo pronti per la competizione”.
Due sale piene e una folla di persone ad assistere dall’esterno. Erano oltre 1000 i presenti domenica 27 novembre a Palazzo delle Stelline a Milano per “Verso una Lombardia Migliore”, il primo evento pubblico organizzato dalla nostra Associazione.
Un’occasione di scoperta, di confronto e di condivisione attorno al progetto di Lombardia Migliore e alla presenza di LetiziaMoratti, candidata alla presidenza di Regione Lombardia con la lista civica “Letizia Moratti Presidente”, sostenuta anche dal Terzo Polo.
Durante la mattinata è stato svelato il simbolo della lista Letizia Moratti Presidente. Lo stemma riporta i colori rappresentativi della nostra Regione: il verde delle nostre pianure e delle nostre valli, l’azzurro e il blu dei nostri fiumi e dei nostri laghi e infine il bianco delle nostre montagne.
L’evento segna ufficialmente l’inizio della campagna elettorale di Letizia Moratti verso le prossime elezioni regionali. “Sono nella condizione di impegnarmi per il bene collettivo e non posso e non voglio tirarmi indietro” ha dichiarato l’ex vicepresidente di Regione Lombardia, il cui obiettivo è costruire un programma che rimetta finalmente al centro la Persona e che sia “aperto alle esigenze di tutto il territorio” attraverso una politica che “metta insieme crescita e necessità di non lasciare indietro nessuno”.
La comunità di Lombardia Migliore incontra i cittadini per costruire insieme una nuova Lombardia guidata da Letizia Moratti.
Domenica 27 novembre si terrà a Milano “Verso una Lombardia Migliore”, evento organizzato dall’Associazione e aperto a tutti i lombardi che desiderano contribuire con idee, proposte e disponibilità al progetto di una Lombardia che sia eccellenza nel mondo.
All’incontro sarà presente LetiziaMoratti, candidata alla presidenza della nostra Regione che illustrerà ai lombardi le ragioni della sua decisione, i punti programmatici incentrati sulle priorità dei lombardi e la visione internazionale che dovrà caratterizzare l’azione della nuova Giunta.
Una sfida lungimirante e inclusiva, capace di convincere, coinvolgere e aggregare le migliori energie lombarde.
Vi aspettiamo domenica 27 novembre alle ore 10:15 nella Sala Manzoni di Palazzo Stelline, a Milano, in Corso Magenta 61 (uscita metro Cadorna).
Ivan Rota, responsabile organizzativo di Lombardia Migliore, è stato ospite di Radio Lombardia. Rota, uno dei fondatori dell’associazione, ha analizzato nel corso dell’intervista gli scenari politici che la campagna elettorale per le prossime elezioni regionali sta delineando. A cominciare dalla necessità di un cambiamento, di cui Lombardia Migliore vuole essere portavoce: “Ogni tanto serve cambiare le cose, perché spesso si rimane in una situazione di immobilismo in cui le idee e gli entusiasmi rimangono gli stessi quando invece c’è bisogno di gettare il cuore oltre l’ostacolo”. Ci vuole coraggio, il coraggio di proporre una personalità forte a guida di una regione che, secondo Rota, è andata avanti negli ultimi anni solo per inerzia. Lombardia Migliore non ha dubbi: il volto del cambiamento è quello di Letizia Moratti: “Letizia Moratti è la figura che ha cambiato il volto di Milano. La Milano che vediamo oggi non è la Milano delle ultime amministrazioni ma è quella della Moratti, che negli anni ha dato seguito a sua volta ad alcune idee di Albertini. Dobbiamo ricordare che oggi stiamo godendo alcuni vantaggi lasciati da un Expo Milano a cui tutti erano avversi tranne Moratti, che in quel periodo da sindaco ci aveva creduto ed era andata in giro per il mondo per portare Expo qui. Durante la pandemia poi avevamo una situazione drammatica in Lombardia. Due anni fa eravamo allo sbando totale, con i morti che continuavano a riempire i nostri cimiteri e senza la possibilità di fare i vaccini. A quel punto è stata chiamata Letizia Moratti. E allora, se c’è una figura che può cambiare le cose e dare uno slancio nuovo è proprio lei”.
L’obiettivo è la concretezza. Anche perché, spiega il referente bergamasco di Lombardia Migliore, il mondo della politica è cambiato: “Abbiamo assistito in questi anni a una politica che si è stravolta, che è diventata liquida. L’elettorato è un elettorato che ragiona e pensa, che ti ascolta, ti dà fiducia se fai una promessa ma poi ti valuta sui risultati. Abbiamo visto infatti come prima Renzi, poi i Cinquestelle e la Lega abbiano ottenuto in poco tempo un consenso enorme per poi crollare. Penso che i cittadini siano stanchi di slogan e di promesse – magari recuperate da quindici o vent’anni prima – e hanno bisogno di solidità e concretezza, di un programma condiviso con loro e con i territori, ma soprattutto dell’attuazione di quel programma”.
Dopo il sostegno del Terzo Polo con Azione e Italia Viva, per dare forza al proprio progetto Lombardia Migliore apre alla possibilità di una coalizione larga in cui accogliere anche altri alleati. Come il Partito Democratico, al quale Rota lancia un messaggio. “Per vincere bisogna fare qualcosa di diverso, perché se ripeti sempre gli stessi schemi avrai sempre gli stessi risultati. Se il centrosinistra ritiene di perseguire lo stesso schema continuerà soltanto a dire che la Lombardia è malgovernata dal centrodestra, ma poi il centrodestra continuerà a governare la Lombardia. E allora o provi a fare qualcosa di nuovo, e concorrere al governo della Lombardia con i tuoi consiglieri che saranno non più di minoranza ma di maggioranza, oppure non puoi più lamentarti. Serve veramente che ci sia uno scatto d’orgoglio che faccia dire ‘Questa volta vogliamo prenderci la responsabilità di governare la Lombardia’ – conclude Rota -. Stare all’opposizione è chiaro che è più facile: ogni giorno trovi qualcosa per dire ai cittadini che chi è in maggioranza non sta facendo le cose che andrebbero fatte. Ed è quello che ha permesso a Giorgia Meloni di fare opposizione per dieci anni e poi raccoglierne i frutti. Ogni tanto ho l’impressione che con certi pregiudizi e certi preconcetti alla fine forse qualcuno non vuole governare e prendersi le proprie responsabilità”.
Ivan Rota, responsabile organizzativo di Lombardia Migliore e referente per la provincia di Bergamo ospite di BergamoTv: “I cittadini lombardi oggi si sentono un po’ stretti nei recinti dei partiti. Per questo noi ci rivolgiamo agli elettori di qualunque provenienza, perché per vincere bisogna coinvolgere e convincere tutti. C’è una squadra che si è allenata in questi mesi e che non si chiude in sé stessa ma è allargata a chiunque vuole vincere la competizione”.
In diretta streaming su “I venerdì dello Studio BNC” è andato in onda “Quale futuro per la Lombardia” con Ivan Rota, deputato al Parlamento italiano nella XVI legislatura, in cui ha parlato delle prossime elezioni regionali 2023 e della lista civica Lombardia Migliore.
A intervistarlo Davide Agazzi, direttore di Bergamonews.