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Il dialogo tra fedi abbatte le barriere sociali. Moratti crede nel suo valore

In Lombardia nessuno dev’essere lasciato solo, trascurato, dimenticato. A prescindere da qualsiasi tipo di appartenenza, compresa quella di fede religiosa. Per questo si batterà Akashdeep Singh, studente bresciano di Giurisprudenza e candidato della lista Letizia Moratti Presidente. La sua è una storia d’integrazione che Akash – così lo chiamano gli amici – vuole diventi realtà per tutti i cittadini lombardi che professano un diverso credo religioso. Ed è convinto che Letizia Moratti sia la candidata giusta per raggiungere il suo obiettivo.  “Abbiamo intrapreso un percorso tramite i convegni che abbiamo fatto sulle religioni e abbiamo sposato l’idea della Moratti perché ha a cuore il discorso interreligioso e interculturale. È un discorso importante perché è stato finalmente riconosciuto, anche a livello istituzionale, che c’è una comunità che non ha uno spazio politico ed è inosservata, ma che ha delle esigenze e soprattutto è attiva socialmente e anche ben integrata. E a volte questo non viene percepito dall’intera società”.

Akashdeep ha realizzato un cortometraggio proprio su questo tema. “Il corto deriva dalla filosofia del sikhismo dell’unità e ha fatto capire che le religioni insieme alla società, se ne rispettano i valori e le loro radici, possono fare il cambiamento e abbattere i muri delle percezioni errate e delle problematiche sociali. Come quella della droga, che a Brescia è diventata di una gravità rilevante”.